Lombardia: l’ondata di caldo non nuoce solo alle persone

Dopo l’allarme mucche che, secondo recenti stime, arriverebbero a perdere fino al 10% di latte, arriva l’avvertimento per gli allevamenti di suini, che non hanno appetito e mangiano il 40% in meno della solita razione giornaliera di tre chili e mezzo di mangime, senza più riuscire a crescere. Meno problematica sembra invece la situazione dei corsi d’acqua: il Po, infatti, resiste all’assedio del caldo e, nonostante le temperature siano elevate e non si siano verificate precipitazioni significative dal 16 agosto scorso, la portata del grande fiume è di circa 500 metri cubi al secondo, a cento metri cubi dalla soglia critica del periodo di magra.

Redazione Web