Puntuale quindi la smentita da parte del vicensindaco e assessore all’Urbanistica, Ada Lucia De Cesaris: «Escludo che sia in corso la realizzazione di una presunta moschea, salvo che non si tratti di un intervento abusivo». «Sono già state avviate tutte le verifiche sul cantiere – assicura la De Cesaris –, come è noto l’Amministrazione ha avviato un percorso con tutte le comunità religiose proprio al fine di evitare queste situazioni». Dure invece le parole del capogruppo della Lega Alessandro Morelli che definisce «una presa in giro» l’atteggiamento adottato dalla comunità islamica. «Vogliono forzare la mano – prosegue Morelli – e ottenere le autorizzazioni del Comune a moschea ormai realizzata». Non tarda ad arrivare la risposta del presidente del centro culturale islamico Abdel Hamid Shaari: «Valuto positivamente i lavori in via Maderna. È ora che Milano, in vista dell’Expo 2015, si doti di almeno una moschea».

Fabrizio Paolino