Milano, ragazzo sfregiato al volto e rapinato: 11 arresti

L’aggressione si è consumata lo scorso mese di agosto davanti all'ingresso della Stazione Porta Garibaldi. Il taglio, dalla fronte al mento, è stato suturato con 80 punti

Martedì 19 marzo a Milano è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di undici individui di origine egiziana, con età compresa tra i 19 e i 36 anni. Il provvedimento è stato preso a seguito dell'aggressione ai danni di un ragazzo di 19 anni, il cui volto è stato ferito con un taglio che è stato suturato con 80 punti, e che è stato anche rapinato del suo borsello contenente effetti personali come smartphone e portafogli. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Milano con il supporto degli agenti del Compartimento Polfer per la Lombardia, sono state avviate dopo l'aggressione avvenuta il 6 agosto dello scorso anno nel piazzale Freud, di fronte all'ingresso della Stazione Porta Garibaldi. Secondo le informazioni raccolte, la vittima stava tornando da una gita a Lecco con alcuni amici quando, già sul treno, il gruppo di ragazzi di origine ucraina sarebbe stato preso di mira dai sospettati di origine egiziana. Una volta scesi dal treno, la situazione è degenerata rapidamente, culminando in un'aggressione violenta che ha causato gravi lesioni al giovane di 19 anni, costretto a ricorrere alle cure ospedaliere per le contusioni su tutto il corpo e per un vistoso taglio al viso, presumibilmente provocato da un frammento di bottiglia.