Milano, rave abusivo nella notte a Rogoredo, oltre 1000 persone in via dei Pestagalli

Le Forze dell'Ordine allertate da alcuni residenti hanno scoperto una festa organizzata con tanto di camper e roulotte parcheggiati, musica hard core e fiumi di alcol e droga. De Corato: «Uno scempio annunciato della pessima gestione Sala»

Milano, 19 settembre 2021 – Digos, Carabinieri e Polizia hanno interrotto un rave party nello stabile dismesso di via dei Pestagalli 3, in zona Rogoredo, ex sede di una ditta di trasporti. Le prime segnalazioni da parte dei residenti della zona sono arrivate nella notte per la musica ad alto volume e il continuo via vai di ragazzi. Un migliaio di persone stavano ballando a sfregio delle norme anticovid fra fiumi di alcol e il consumo di ogni genere di droga. I partecipanti si erano accampati nelle vicinanze con camper e tende. La polizia, all’alba ha iniziato a identificare i presenti e ha individuato l’organizzatore, che è stato segnalato all’autorità giudiziaria, due persone sono state denunciate per spaccio.
«Il rave party che si è svolto in un capannone in disuso in via Pestagalli è uno scempio annunciato della pessima gestione Sala. Seguo ormai da tempo le denunce dei residenti della zona di via Medici del Vascello e via Pestagalli, guidati da Oscar Nigri, che segnalano la presenza di occupanti abusivi negli stabili abbandonati oltre a caravan e roulotte che vengono allontanate dalla polizia e poi ritornano a stazionare tranquillamente in zona. L’ultima denuncia è di 5 giorni fa! Senza un efficiente controllo del territorio queste situazioni sono offerte su un piatto d’argento! Chi ha organizzato il rave party ha avuto la strada spianata! Sala avrebbe dovuto intimare la messa in sicurezza in tempi rapidi ai proprietari degli edifici abbandonati, proprio per evitare situazioni di degrado e occupazioni come quella a cui stiamo assistendo», afferma Riccardo De Corato consigliere Comunale di Fratelli d’Italia a Milano, membro della Direzione Nazionale di FdI. 
«Una Milano in balia dei balordi grazie alla gestione del centrosinistra, senza controlli e senza interventi in tempi utili. È inaccettabile che interi stabili e capannoni industriali siano abbandonati a sé stessi e, come sta accadendo oggi, trasformati in luoghi di sballo e feste illegali!». dichiara Massimo Girtanner, già presidente di Municipio 6, candidato al Consiglio Comunale.