Motomondiale Sky: 9 mesi di emozioni in diretta HD a caccia dei nuovi campioni italiani

MILANO – E niente interruzioni pubblicitarie. 106 giorni di eventi live, 35 weekend in HD, 20 gran premi in esclusiva dal vivo, una media di un appuntamento ogni tre giorni e un’attesa che parte dai 500mila spettatori: in più, sezioni interattive, realtà virtuale aumentata. Un team di commentatori d’eccezione tra i quali il nove volte campione mondiale Giacomo Agostini, leggenda vivente del motociclismo: il Motomondiale Sky è a caccia di una nuova sintonia con gli abbonati e intende premiare la voglia di vincere degli appassionati italiani di Moto GP.

Montano in sella al progetto grandi protagonisti come Loris Capirossi, Valentino Rossi, Vittoriano Guareschi. «Sentire il rombo dei motori è un brivido per me. Spero di riuscire a trasmettere alla gente le grandi emozioni che provo in pista» è il primo commento di Loris Capirossi, ingaggiato come commentatore tecnico delle dirette, durante la conferenza stampa tenuta stamattina presso la sede milanese di Sky, Santa Giulia. Presente Andrea Zappia, CEO di Sky Italia: «La nostra è una forte scommessa sull’italianità – ha dichiarato davanti a più di 70 giornalisti nazionali e locali – pochi altri sport sono capaci di entrare nelle ossa degli italiani come i motori».

Dalla scuderia Sky Racing TeamQualità, talent scouting e innovazione digitale. «Non ci saranno interruzioni pubblicitarie. È qualcosa che non si è mai visto in TV» è l’annuncio di Jacques Rainaud, vice president Sky Sports Channel. «Il motomondiale sarà trasmesso tutto in HD, come mai successo nel mercato – ha continuato –. Avremo un canale dedicato, il 208 sul telecomando, un dispositivo SKYTOUCH, sezioni per la fly view e realtà virtuale aumentata». Il progetto punta fortemente sulla creazione di un’apposita scuderia (lo Sky Racing Team VR 46, capitanato dal team manager Vittoriano Guareschi e dal capo tecnico Rossano Brazzi), dotata di nuove KTM e che sfoggia come cofondatore e testimonial un felicemente ritrovato Valentino Rossi. «Vogliamo avere piloti forti in tutte le classi – spiega Vittoriano Guareschi –. La squadra si è già velocemente adattata alla nuova moto: saremo tra i primi. Ora avanti così, divertendoci! I piloti sono cavalieri che rischiano forte. Il divertimento e la leggerezza in questo sport sono tutto».

Marco Maccari