Nord Italia maglia nera per il lavoro giovanile

Datagiovani, studiando come si è evoluto il panorama dell’impiego dal 2009 al 2010, ha costruito un indicatore che, oltre a stabilire una graduatoria delle regioni in cui il mercato del lavoro giovanile è stato più o meno esposto alla crisi economica, permette un confronto anno per anno. Tra le regioni del Nord, con la Lombardia in forte sofferenza, si salvano solo Liguria e Trentino Alto Adige, grazie a buone capacità di stabilizzazione contrattuale. Le altre regioni si posizionano in coda essenzialmente per la combinazione tra scarsità di posti di lavoro creati (meno del 12%) e per un elevato rischio di cessazioni di rapporti esistenti (oltre un quarto dei disoccupati del 2010 sono ragazzi che nel 2009 lavoravano).

Redazione Web