Nord Milano, smantellata una raffineria di eroina, arrestati tre criminali di origine albanese

Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano hanno scoperto la banda criminale intenta a confezionare 10 kg di eroina, 1 kg di cocaina e 5 kg di sostanze da taglio

Le foto della raffineria illegale di eroina

Le foto della raffineria illegale di eroina

Giovedì scorso la Polizia di Stato ha arrestato 3 cittadini albanesi, A. A. di 41 anni, A. L. di 22 anni e K. R. di 24 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ha sequestrato 10 kg di eroina e circa un kg di cocaina, un’autovettura utilizzata per trasportare e consegnare lo stupefacente e 7.000 euro in contanti.
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano, a seguito di un’attività finalizzata alla repressione di reati concernenti gli stupefacenti, sono  venuti a conoscenza di due soggetti di origini albanesi trafficanti di stupefacenti a Solaro nell’area nord della Città Metropolitana di Milano. Gli agenti, dopo ripetuti servizi ed arresti di piccoli spacciatori, hanno scoperto vari incontri effettuati da due cittadini albanesi con altri connazionali in zone isolate o nei pressi del casello autostradale Romano di Lombardia (BG). Inoltre, gli investigatori hanno individuato uno stabile di via Donatori degli Organi a Fontanelle (BG), in uso ai trafficanti.

Nella serata di giovedì scorso, all’ennesimo incontro sospetto con altri individui con cui vi era stato un passaggio sospetto di pacchi, i poliziotti sono entrati nell’abitazione, anche con l’ausilio della Polizia Locale che ha dato un ausilio fattivo per l’individuazione dell’abitazione, e hanno scoperto una vera e propria raffineria con due uomini intenti al confezionare di alcuni pacchetti di droga con l’utilizzo di una pressa collegata ad una pompa idraulica. I due hanno tentato la fuga attraverso l’ingresso secondario ma sono stati immediatamente bloccati e un terzo uomo è stato rintracciato al piano superiore e bloccato.
I due uomini fermati al piano inferiore, che indossavano mascherine anti-inalazione, sono stati successivamente identificati  hanno 41, 24 e 22 anni. Nell’appartamento, i poliziotti  hanno rinvenuto e sequestrato diversi sacchetti in cellophane contenenti la sostanza di colore beige posizionati su un tavolo, una pressa utilizzata per impacchettare i panetti di stupefacente; parte della sostanza era già stata, altra era ancora presente nei sacchetti in cellophane in attesa di essere lavorata e “pressata”.
Gli agenti hanno proseguito la perquisizione domiciliare trovando cocaina ed eroina, contenute all’interno di un trolley, un’altra pressa, tre frullatori utilizzati per il mescolamento della sostanza pura con la sostanza da taglio e tre bilancini da precisione; al piano superiore, in una stanza da letto, è stata rinvenuta anche una cassaforte con 7mila euro in contanti suddivisi in banconote da vario.
A seguito degli accertamenti effettuati successivamente presso gli uffici del Commissariato di Treviglio (BG), sono stati infine sequestrati: 10 kg di eroina, circa 1 Kg di cocaina e 5 kg di sostanza da taglio, 2 presse con relativi accessori tra cui una pompa idraulica, 3 frullatori, 3 bilancini di precisione, un’autovettura VOLVO V70 utilizzata per trasportare e consegnare lo stupefacente e 7.000 euro.