Oggi incontro in Assolombarda per salvaguardare i lavoratori della ditta Nokia-Siemens-Jabil di Cassina de’ Pecchi

Si avvicina l’ora della verità per gli oltre 400 dipendenti dell’azienda Nokia-Siemens-Jabil sita a Cassina de’ Pecchi.

La proprietà, a causa di una riorganizzazione interna, aveva deciso nei mesi scorsi la dismissione del sito produttivo in provincia di Milano, chiedendo la conseguente mobilità per i dipendenti. Proprio in queste ore, presso la sede milanese di Assolombarda, è in corso un summit volto a decidere quale sarà il futuro dei lavoratori dell’azienda. «L’incontro – ha spiegato Christian Gambarelli, segretario della Fim Cisl di Milano - ha una rilevanza strategica per gettare le basi di un possibile accordo che riduca il più possibile il numero degli esuberi». I dipendenti di Nokia-Siemens-Jabil, però, potranno contare anche su un elemento in più che giocherà a loro favore. A fine giugno, infatti, il Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Lombardia, Provincia di Milano e il Comune di Cassina de’ Pecchi avevano sottoscritto un protocollo istituzionale d’intesa, volto alla salvaguardia delle professionalità impiegate nel sito industriale. Intanto, le organizzazioni sindacali si attendono molto dall’incontro di oggi pomeriggio in Assolombarda e chiedono l’immediata attuazione del protocollo d’intesa.

Redazione Web