Parcheggia in curva per giocare a Pokémon Go: cinese multato a Milano

Il 26enne ha fermato pericolosamente l’auto nei pressi del Parco Sempione. Avvicinato da una volante della polizia, ha spiegato che era a caccia di Pokémon con la popolare App

Per lui multa da 85 euro

La febbre per Pokémon Go, la celebre App per smartphone che consente di andare a caccia dei mostriciattoli di casa Nintendo, ha ormai contagiato anche l’Italia, dopo aver spopolato nel resto del mondo. Lo testimonia quanto accaduto ad un ragazzo cinese di 26 anni che era così concentrato sul gioco da arrivare a infrangere il Codice della Strada e vedersi affibbiare una salata sanzione pecuniaria. Erano circa le 23:30 di lunedì 1 agosto quando una pattuglia della Polizia di Stato ha notato un veicolo pericolosamente fermo nella curva che collega viale Elvezia con viale Giorgio Byron, nei pressi del parco Sempione a Milano. A bordo della Hyundai grigia c'era un ragazzo cinese di 26 anni, fermo, con il suo smartphone tra le mani. I poliziotti del Commissariato Centro lo hanno avvicinato e gli hanno chiesto i documenti, contestandogli la violazione del Codice della Strada per la fermata del veicolo in curva. A quel punto il giovane si è scusato con gli agenti e, alla domanda dei poliziotti per quale ragione si fosse fermato proprio in quel punto così pericoloso, il 26enne ha risposto candidamente: «Ero alla ricerca dei Pokémon». La bizzarra giustificazione non gli è però servita ad evitare una multa da 85 euro.
Redazione Web