Ponte dell’Immacolata: raffica di arresti, denunce e sequestri da parte dei Carabinieri sul territorio

4 arresti, 2 denunce, sequestro di un etto di cocaina e di ben 20 kg di fuochi artificiali detenuti illegalmente: è questo il bilancio di una serie di operazioni compiute nel weekend da parte dei carabinieri sul territorio.

Tra gli arresti più importanti spicca quello di A.D., albanese di 30 anni residente in via Sanremo a San Giuliano, operato sabato sera dai militari di San Donato. Le indagini a carico dell’uomo sono partite dopo che, pochi giorni prima, una 20enne sua connazionale lo ha denunciato, raccontando una storia molto dettagliata fatta di soprusi e violenze. Da quasi due anni, infatti, l’uomo la costringeva a prostituirsi a Zelo Buon Persico, lungo la provinciale Paullese, percuotendola selvaggiamente se non si riteneva soddisfatto dell’incasso. Dopo controlli e appostamenti, i Carabinieri lo hanno rintracciato a San Giuliano e, perquisendo il suo domicilio, hanno ritrovato oltre un etto di cocaina purissima, per un valore di mercato di circa 6mila euro. 

Nella mattinata di sabato, invece, i Carabinieri di Melegnano hanno arrestato in flagranza di reato L.L., pregiudicato romeno di 35 anni. Il malvivente, vero e proprio “vampiro” di carburante, stava infatti asportando gasolio dal serbatoio di una motrice in sosta in un parcheggio di Dresano. 

Sempre i militari della stazione melegnanese, poi, domenica sera hanno arrestato due topi d’appartamento, sorpresi mentre tentavano un furto ai danni di un’agenzia immobiliare nel centro cittadino. Il 28enne albanese A.P. e il 29enne cingalese A.L. avevano pensato bene di sradicare una cassaforte dal muro utilizzando un trapano, ma il rumore dell’utensile ha messo in allarme i vicini, che hanno subito chiamato il 112. I due ladri sono stati arrestati mentre tentavano maldestramente di nascondersi nel bagno dell’agenzia. 

Domenica mattina a San Donato, infine, i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno denunciato due cittadini italiani di origine napoletana, per detenzione illecita di materiale esplosivo. E.I., 42enne residente a Rozzano, e F.C., 70enne residente a Milano, sono stati infatti trovati illegalmente in possesso di oltre 20kg di artifici pirotecnici di classe IV. Il materiale esplosivo di tale pericolosità e potenza, sicuramente destinato alla vendita sul mercato nero, può essere venduto solo dietro una specifica autorizzazione di pubblica sicurezza, di cui i due erano però sprovvisti.  

Alessandro Garlaschi