Un presidio per salvare i posti di lavoro a dipendenti e precari

Nel frattempo, si annuncia per i prossimi giorni l’istituzione di un corteo che arriverà fino a Cascina Gobba. «Siamo preoccupati per il futuro dei lavoratori - continua Margherita Napoletano -, se il Tribunale dovesse respingere il concordato, ci chiediamo quali saranno i cambiamenti che influiranno sull'azienda. Vogliamo capire cosa accadrà al management e quali saranno i piani di salvataggio che verranno attuati in futuro». C’è anche preoccupazione per la sorte di Ville Turro. «Chiediamo la salvaguardia di tutti i posti di lavoro - prosegue la sindacalista -, per proteggere i dipendenti delle ditte in appalto e i precari a tempo indeterminatoi. Facciamo presente che Ville Turro, reparto psichiatrico e neurologico, ha avviato progetti di lavoro sul territorio». E ancora. «Un eventuale trasferimento comporterebbe disagi all’utenza. Vorremmo, inoltre, che fosse valutata  questa ipotesi: che fosse la Regione ad assorbire la struttura sanitaria» conclude la sindacalista della USB/RSU, Margherita Napoletano.

Alessandra Moscheri