Raffica di denunce e un arresto da parte dei Carabinieri nel weekend appena trascorso

È stato decisamente sostanzioso l’esito dell’azione di controllo del territorio operata dai carabinieri del Sud-Est Milano durante il fine settimana appena concluso.

Nel complesso, infatti, i militari dell’Arma hanno operato un arresto e comminato 6 denunce. Le manette sono state strette attorno ai polsi del 20enne S.A., pregiudicato senza fissa dimora, sorpreso a forzare gli armadietti in uso ai soci all’interno dell’area polisportiva del parco Snam, in via Mattei 1 a San Donato. Resosi conto di quanto stava accadendo, il responsabile della struttura ha tentato di bloccare il malvivente, ma quest’ultimo gli si è scagliato addosso con calci e pugni, prima di darsi alla fuga. L’immediato intervento di una pattuglia ha però consentito l’arresto del ladro poco dopo.

A Segrate, i Carabinieri della stazione locale hanno denunciato il 30enne moldavo B.M., con l’accusa di impedimento illecito di telecomunicazioni. L’uomo è stato notato mentre si aggirava in via Nenni con fare sospetto e, a seguito di una perquisizione, è stato trovato in possesso di un apparato elettronico all’avanguardia, noto come jammer. Quest’ultimo viene utilizzato per inibire il funzionamento dei combinatori telefonici degli antifurto nelle abitazioni, nonché per il disturbo delle telecomunicazioni.

L’operaia 45enne M.S., invece, è stata sorpresa a Melegnano all’interno del locale per lo stoccaggio rifiuti di un condominio di viale Predabissi 2, mentre cercava di appiccare un incendio. L’intervento dei Carabinieri ha permesso di evitare che il rogo si espandesse mentre la donna, che è stata denunciata per danneggiamento aggravato, ha dovuto anche subire un trattamento sanitario obbligatorio.

A Paullo, poi, i militari della stazione locale hanno denunciato il pregiudicato E.C.D. per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. A seguito di un controllo eseguito in via Milano, infatti, L’uomo è stato trovato in possesso di 1 involucro di marijuana del peso di 6,5 grammi.

I minorenni I.A. e D.L.G., sono invece finiti nelle maglie della giustizia a Peschiera Borromeo, incassando una denuncia per tentato furto. I due, infatti, si sono introdotti all’interno di un area del demanio militare in via della Liberazione 72, smontando due telecamere da un ripetitore dell’aeronautica militare. La coppia è stata sorpresa da Carabinieri e Polizia Locale, che hanno poi provveduto a recuperare le telecamere sottratte.

Alessandro Garlaschi