Il fondo prevede un contributo mensile di 75 euro per 12 mensilità, per un totale di 900 euro vincolati all’acquisto di beni alimentari per la madre e il bambino. Le neomamme possono richiedere il contributo presso un consultorio accreditato; per beneficiare del fondo devono avere un figlio di età compresa tra 0 e 12 mesi nato dopo il 1° gennaio 2013, essere residenti in Lombardia da almeno un anno dalla data della richiesta e possedere un ISEE uguale o inferiore a 7700 euro. L’iniziativa di Regione Lombardia anticipa il 2015 – indicato dall’Onu come data di riferimento per conseguire gli obiettivi di sviluppo del millennio – e s’inserisce nella cornice di Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, che favorirà la riflessione sull’esigenza di garantire un’alimentazione sana e di qualità a tutti gli esseri umani, in particolare ai più deboli (bambini, donne in gravidanza, anziani, disabili), mettendo in evidenza l’importanza dell’educazione a nuovi stili di vita.
Lara Mikula