Roberto Biolchini (Udc): nelle varie zone d’ombra legate alla bonifica dell’area ex Sisas, potrebbe trovarsi anche il nome di Massimo Ponzoni

«L’arresto del consigliere regionale Pdl Massimo Ponzoni pone sotto la luce dei riflettori una serie di rapporti finanziari ed economici con l’imprenditore Grossi che ora la Procura dovrà verificare».

A sostenerlo è Roberto Biolchini, consigliere provinciale dell’Udc, in riferimento alla bonifica dell’area ex Sisas di Rodano-Pioltello, la cui riqualificazione era stata affidata all’imprenditore Giuseppe Grossi, finito in manette lo scorso mese di ottobre. Secondo Biolchini, l’inchiesta sulle bonifiche avrebbe trovato un legame tra Grossi e Ponzoni, riguardo la presunta concessione garantita dal Pirellone alle società di Grossi, proprio quando Ponzoni deteneva l’incarico di assessore all’Ambiente. Dal canto proprio, Grossi avrebbe sempre negato di aver versato corrispettivi all’ex responsabile regionale dell’Ambiente. «La vicenda di questo sito – ha commentato Biolchini - negli ultimi tempi è stata correlata a troppi eventi giudiziari e presenta ancora oggi troppe zone d’ombra. Rimangono seri dubbi sulle procedure attuate e la qualità della bonifica realizzata».

Redazione Web