Servizi di food delivery: dal Comune di Milano un patto a favore dei rider

In programma corsi di sicurezza stradale specifici, corsi di Italiano e di formazione. Cappello (assessore al Lavoro): «La tematica del lavoro riguarda in primis il Governo e la Regione ma anche Milano può fare la sua parte»

Nel corso della Commissione consiliare congiunta Politiche del Lavoro e Mobilità attiva che si è svolta mercoledì 30 marzo a palazzo Marino, è stato discusso il testo di una mozione consiliare, presentata dai consiglieri Nahum, Tosoni, Romani e altri, sul tema dei servizi dedicati ai lavoratori del food delivery. «Abbiamo discusso della possibilità di realizzare in tempi brevi e in collaborazione con la Polizia Locale corsi di sicurezza stradale destinati specificamene ai rider – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico e Politiche del Lavoro, Alessia Cappello -. Riteniamo questo intervento una priorità insieme ai corsi di italiano e all’opportunità di indirizzare questi lavoratori a corsi di formazione e reskilling realizzati con il Comune e Afol. Condividiamo con i consiglieri e con i sindacati la necessità di convocare intorno ad un tavolo i rappresentati delle società di delivery al fine di sensibilizzare a mettere a disposizione di questi lavoratori aree di ristoro e di servizio». L’assessore ha sottolineato come i rider siano stati fondamentali durante il periodo della pandemia, costituendo un servizio per tutta la città. «Sappiamo che la tematica del lavoro riguarda in primis il Governo e la Regione – ha concluso -, che hanno gli strumenti per introdurre reali cambiamenti, ma sappiano anche che Milano può lanciare, anche su questo tema, un importante segnale di inclusione e innovazione».

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