Si prospetta la disoccupazione per le operaie dello stabilimento Omsa di Faenza. Federconsumatori invita gli acquirenti a riflettere

Sembra ormai definitivamente segnato il destino delle 239 dipendenti dello stabilimento Omsa di Faenza. Omsa fa parte del gruppo Golden Lady che, per anni, è stato il marchio italiano leader indiscusso della produzione di calze alla moda.

Pochi giorni prima dell’inizio del 2012, dopo una lettera di preavviso inviata tramite fax, le operaie Omsa hanno saputo che, al termine della cassa integrazione nel prossimo mese di marzo, si sarebbero aperte per loro le porte della disoccupazione. Alla base di ciò va individuata la delocalizzazione dello stabilimento in Serbia, dove i costi di produzione sono più bassi. La Federconsumatori di Milano ha rivolto quindi un appello direttamente a tutti gli acquirenti, perché «è al consumatore che tocca sempre l'ultima parola, con la consapevolezza di cosa si compra e cosa si consuma, pertanto... un invito a riflettere!».

Redazione Web