Straforla: una maratona per non dimenticare

La marcia è stata organizzata dall’Associazione sportiva Francesco d’Assisi, l’Oratorio San Nicolao della Flue e l’Istituto Comprensivo Francesco d’Assisi. L’evento sarà anche un’occasione importante per commemorare la tragedia di Linate, accaduta proprio l’8 ottobre di dieci anni fa e che sarà ricordata con una frase celebrativa sulla pettorina di ogni partecipante.Pasquale Padovano A questo proposito, abbiamo contattato Pasquale Padovano, unico superstite di quella terribile tragedia, che ha rammentato così quel maledetto giorno di dieci anni fa: «Sono passati dieci anni, ma ricordo tutto come se fosse successo ieri. Stavo lavorando nel capannone quando a un certo punto è andata via la luce, poi ho visto le fiamme che divampavano e ho iniziato a scappare con tutto il fuoco che mi ricopriva il corpo. Sono corso fuori dall’aeroporto e lì mi ha raccolto l’ambulanza, prima che svenissi». Questi dieci anni sono stati terribili per Padovano, che ancora oggi soffre per quanto accaduto: «Da quel giorno in poi, tutti i momenti sono brutti per me. Ho già subito 63 interventi operatori, il mio corpo non è più quello di prima, non sono ancora autonomo, ho sempre bisogno di qualcuno e ogni volta che si avvicina l’anniversario mi ritorna tutto in mente. Devo ringraziare mia moglie e tutta la gente che mi conosce che mi vuole bene e che mi dà la forza di andare avanti». Una manifestazione come la Straforla è apprezzata da Padovano, che però vorrebbe che questa tragedia fosse ricordata di più dai diversi media: «Queste iniziative a livello di quartiere sono utili, ma si dovrebbe parlare di più di questa vicenda anche a livello cittadino e nazionale. Ci sono stati 118 morti, è stato il secondo più grande incidente mondiale che abbia coinvolto un aereo a terra e questo spesso viene dimenticato».

Daniele Buonamici