Taglio del nastro per il tratto cremasco della Paullese, presente anche Roberto Formigoni

La mattina di lunedì 26 novembre è stato inaugurato il primo lotto della Nuova Paullese (tratto cremasco) alla presenza del governatore Roberto Formigoni con gli assessori regionali Raffaele Cattaneo, Gianni Rossoni e Andrea Gilardoni, il presidente della Provincia di Cremona Massimiliano Salini con gli assessori Giuseppe Fontanella e Giovanni Leoni, il prefetto Tancredi Bruno di Clarford, il questore Daniel Segre, il comandante dei Carabinieri Antonio Savino e l'ex presidente della Provincia Giuseppe Torchio (che Salini ha chiamato accanto a sé, per sottolineare la continuità del lavoro sull'opera).

Presenti in prima fila i sindaci: Paolo Riccaboni, di Spino d'Adda, portavoce dei sindaci cremaschi della Paullese, Rosolino Bertoni di Palazzo Pignano e Domenico Calzi di Vaiano Cremasco. L'opera è stata benedetta dal parroco di Vaiano Cremasco, don Attilio Premoli.
Salini ha anticipato che la prossima settimana sarà presentato il progetto del secondo lotto cremasco, finanziato per 38 milioni e mezzo da Regione Lombardia e per 16 milioni e mezzo dalla Provincia di Cremona, senza scordare che la Paullese non finisce a Spino e che si devono trovare finanziamenti per il Ponte sull'Adda: «Milano e Cremona stanno cercando di risolvere il problema del tratto non finanziato - ha aggiunto Salini -. Vi sono varie ipotesi di lavoro sul tavolo».
Il tratto inaugurato stamani è lungo 7,2 km (più 20 km di strade si servizio, che Salini non ha mancato di ricordare che "per qualcuno sono un po' troppe, ma erano necessarie per garantire la massima funzionalità della struttura, un felice accesso al servizio di cittadini e di aziende") e arriva ai Serragli di Dovera.
In conclusione, Formigoni ha ricordato: «Abbiamo raggiunto gli obiettivi, quindi la giornata (piovosa) è luminosissima». I secondi lotti, cremasco (fino al Ponte) e milanese (fino a Paullo) della Paullese, saranno completati per il 2015.
«Abbiamo fatto interamente il nostro dovere - continua il Presidente - e mi auguro che chi ci succederà raccoglierà il testimone e lo porterà al traguardo. Il Governo vuole affondare i Comuni, annullare le Regioni e cancellare le Province. Ma non ce la farà. Noi realizziamo le opere e concludiamo ciò che iniziamo».
Intanto, i sindaci della Paullese lavorano per la metropolitana a Paullo. Dopo aver scritto al ministro Clini, è stato schedulato per il 13 dicembre un incontro in Comune a Milano.
Silvia Tozzi