Vi presentiamo "Metroman" un giovane che si esibisce, per lavoro, sulle metropolitane milanesi

C’è un personaggio piuttosto eccentrico, vestito da rapper, che si aggira per le metropolitane e i tram milanesi, portando con sé un microfono e un amplificatore. Stiamo parlando di Nicolò Modica, in arte “Metroman”, un ragazzo di origini torinesi che si diverte a interpretare i successi italiani dai più recenti fino ad arrivare a quelli del passato.

Seguitissimo da giovani e non, sia su Facebook sia su YouTube, “Metroman” è uno dei personaggi più bizzarri che si possano incontrare a Milano. Incuriositi da questo fenomeno, conosciuto anche dai media nazionali, abbiamo deciso di intervistarlo e scoprire qualcosa in più sul suo conto.

 

Nicolò, com’è nata dentro di te l’idea di cantare sui mezzi pubblici di Milano?

 

Stavo guardando il video della canzone di Vasco Rossi “Siamo soli”, dove Vasco canta su una metropolitana di Milano e da lì ho tratto ispirazione. Poi, vedendo tutti quelli che cantano sui mezzi pubblici mi sono detto: perché non posso farlo anche io?  

 

Canti solo sulla metropolitana?

 

No, a volte anche sui tram, ma è molto più rischioso. Sotto la metropolitana, invece, posso esibirmi più tranquillamente perché ci sono meno controlli.

 

Da quanto tempo ti esibisci sui mezzi di trasporto milanesi?

 

Da circa quattro anni.

 

Ci racconti com’è stata la tua prima esibizione sulla metropolitana?

 

Mi sono sentito subito a mio agio a cantare in mezzo alla gente. Sono un esibizionista e mi eccita avere l’attenzione del pubblico. Non mi sono mai sentito in imbarazzo a farlo, infatti, mi definisco quasi un insensibile all’ansia da esibizione. 

 

Da cos’è composto il tuo repertorio?

 

Interpreto i grandi successi del passato e li faccio rivivere attraverso le mie esibizioni. Scrivo anche canzoni mie, ma preferisco cantare quelle degli altri perché così il pubblico le riconosce. 

 

Come sei accolto dal pubblico?

 

I milanesi sono un po’ freddi, ma sono molto intelligenti. Alcuni non mi guardano, altri, invece, mi apprezzano molto. Ho molti fan sparsi per la città. Qualcuno mi ha addirittura baciato e abbracciato dopo un’esibizione. Diciamo che penso di avere il consenso popolare. 

 

Di questa passione ne hai fatto un vero e proprio lavoro, vero?

 

Sì. Mi esibisco circa tre ore al giorno e riesco a vivere di questo. Grazie a questo lavoro, infatti, mi posso permettere di condurre una bella vita. Mi diverto molto. 

 

Un’ultima curiosità. Dove possiamo ascoltare una tua esibizione?

 

Mi esibisco dalle 17-18 fino alle 21, principalmente all’interno dei vagoni della linea della metropolitana Rossa, ma a volte anche in quelli della linea Verde. In genere, salgo sempre dalla fermata “Cadorna”. 

 

Se vi è venuta voglia di ascoltare qualche performance di "Metroman", non vi resta che cercare i suoi video su Youtube.

 

Susanna Tosti