Dramma famigliare venerdì 7 gennaio a Opera, dove un giovane di 28 anni ha accoltellato il padre 83enne e la madre di 63 anni per poi fuggire con le mani ancora insanguinate. L’allarme è scattato attorno alle 8 del mattino presso un condominio di via Martiri di Cefalonia. Qui, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, il 28enne ha colpito i genitori con diversi fendenti al torace ed alla gola, pare al culmine di una violenta lite. Quindi, dopo aver chiuso i coniugi in casa, è salito a bordo della sua autovettura e si è allontanato, scontrandosi in viale Berlinguer contro un’auto condotta da un 50enne, solo dopo aver percorso poche centinaia di metri. Entrambi hanno riportato ferite lievi: il 50enne è stato portato all’Humanitas di Rozzano, mentre il 28enne, fermato dai Carabinieri, è stato ricoverato presso il reparto psichiatrico dell’ospedale San Paolo, dove è al momento piantonato. Per soccorrere l’anziana coppia di genitori, invece, le forze dell’ordine hanno dovuto sfondare la porta di casa. L’83enne è stato trasportato presso il Policlinico di Milano, mentre la 63enne presso l’Humanitas di Rozzano, in codice rosso. Sottoposti entrambi a delicati interventi chirurgici, si trovano in terapia intensiva e rischiano la vita. In base a quanto si è appreso, l’aggressore era attualmente seguito dal Cps (Centro psico-sociale) di Rozzano per alcuni problemi psichiatrici.