Venerdì 14 ottobre si è svolto il secondo incontro-confronto con la popolazione, che non ha portato grandi novità rispetto a quanto era già stato presentato lo scorso giugno. Insieme alla Commissione Territorio l’architetto Cionimori ha presentato il lavoro ciclopico fin qui svolto e le decisioni tecniche che sono state prese, considerando che il Pgt deve rientrare nei parametri del Piano Paesaggistico della Regione, nel Piano Territoriale della Provincia e i vari piani di settore. Pantigliate, incastonata per il 75% nel Parco Sud, vanta sul territorio ricchezze paesaggistiche naturali, dalle fonti della Muzzetta, con cui confina, alle cascine storiche. «Un patrimonio che deve essere salvaguardato» ha dichiarato il sindaco Lidia Rozzoni, nel ribadire che maggioranza e opposizione hanno lavorato in accordo per proporre un Pgt light, cioè leggero, che tenesse conto del fabbisogno abitativo, dell’ulteriore qualificazione dell’offerta dei servizi e del sostegno alle attività artigianali e commerciali di piccole e medie dimensioni ma senza intaccare i confini del Parco.

Mario Orfei, presidente della Commissione Territorio, ha spiegato i punti di forza del nuovo Pgt che guarda al futuro nonostante le difficoltà economiche che ci attanagliano. Implementazione delle piste ciclabili, con un passaggio ciclopedonale utilizzabile anche dagli invalidi grazie alla posa di un ascensore, che colleghi il paese con il suo centro commerciale sull’altro lato della Paullese Nuova, razionalizzazione del territorio cittadino in tre zone a seconda della destinazione d’uso (residenziale, commerciale e aree verdi di pregio naturalistico), ricollocazione dei campi di calcio in una nuova area verde adiacente alla via De Gasperi con parcheggi, zona feste e la nuova piazzola ecologica, questo quanto presentato, senza troppe sorprese.

Valeria Giacomello