Nel frattempo, un uomo a bordo di un’automobile si accosta per chiedere un’informazione. L’uomo, sudato e visibilmente alterato, invita la donna ad avvicinarsi e le mostra una mappa, domandando indicazioni sull’ubicazione di “piazza Marconi”. Subito dopo avere saputo che la donna non è della zona, l’individuo parte con l’auto sgommando e dileguandosi. C.Z. a quel punto si accorge che la portiera dell’auto non è chiusa, scopre il furto della borsa e si reca dai Carabinieri di Peschiera per la denuncia. Il maresciallo Capenti dei Carabinieri di Peschiera Borromeo ci racconta che nell’area del Sud Est di Milano sono accaduti diversi casi di questo genere, soprattutto ai danni di donne e anziani. Infatti, altri furti si sono verificati nei parcheggi della Coop peschierese, dell’Auchan di Vimodrone e del Carrefour di San Giuliano. I Carabinieri cercano di prevenire questi episodi, pattugliando le aree sensibili e sorvegliando gli individui considerati sospetti.
Alla centrale di Peschiera, ogni anno vengono denunciati circa 15-20 furti di questo genere. Un consiglio che il Maresciallo dà ai cittadini è di non abbandonare mai la propria borsetta o il proprio portafoglio, evitando di scrivere i codici del bancomat in prossimità delle carte stesse. Inoltre, se si subisce un furto, bisogna subito - ancora prima della denuncia - bloccare le carte bancomat e di credito, chiamando gli appositi numeri verdi.