Centro benessere cinese chiuso a Paullo per sfruttamento della prostituzione

I carabinieri e la polizia locale di Paullo hanno apposto i sigilli a un centro massaggi cinese di via Manzoni, arrestandone il titolare per sfruttamento della prostituzione.

Il locale, che aveva aperto i battenti in città di recente, offriva trattamenti estetici e di benessere tradizionali, accompagnati però da un apposito tariffario per prestazioni sessuali vere e proprie. Le forze dell’ordine tenevano da tempo la situazione sotto controllo ed avevano scoperto come le prestazioni “osé” fossero pubblicizzate sia tramite il sito internet che attraverso il numero di telefono dell’esercizio. Così, nel pomeriggio di venerdì 28 febbraio, è stata preparata una trappola ad hoc, che ha visto un carabiniere fingersi cliente. Il militare è stato accolto dal titolare, il 56enne X.U., che, dopo avergli elencato il listino prezzi, lo ha accompagnato in una stanza attigua, dove una ragazza orientale ha proposto un rapporto sessuale completo. A quel punto il carabiniere ha contattato i rinforzi, che hanno fatto irruzione nel centro e hanno arrestato il titolare per sfruttamento della prostituzione. Nessuna sanzione è invece stata applicata all’indirizzo della giovane cinese che aveva proposto al militare le prestazioni “particolari”.

Redazione Web