La struttura, che si candida a divenire un punto di riferimento per tutto il territorio del Sud Milano, offre sistemazioni temporanee e definitive per anziani e disabili, nel pieno rispetto sia dell’autosufficienza che delle necessità di assistenza continuativa. Il centro, per il quale Regione Lombardia ha investito circa 5mln di euro, è ora pienamente operativo dopo alcuni anni particolarmente complessi, segnati dal fallimento di ben 3 imprese costruttrici. Nello specifico, la struttura è composta da una Residenza sanitaria per anziani con 22 posti letto, un Centro diurno anziani e un Centro diurno disabili integrati, capaci di offrire assistenza a 360°. Ma la vera punta di diamante del nuovo centro è rappresentata dai mini alloggi, 16 in tutto, pensati per fornire tutta l’autonomia possibile agli anziani ancora autosufficienti. Tali alloggi, che si presentano come bilocali con cucina e due posti letto, sono infatti stati dotati di tutti i moderni standard nell’ambito della domotica, con attrezzature, mobili e pensili gestibili attraverso pulsanti. La Regione ha inoltre previsto piani per l’ingresso “flessibile” alla struttura, con forti sconti e agevolazioni personalizzate.

Redazione Web