Una camminata di 12 ore, fino alla casa di Papa Giovanni XXIII

Il promotore dell’iniziativa è stato Don Guglielmo, il quale, con grande entusiasmo, ha motivato fino al traguardo gli infaticabili pellegrini. Il signor Paolo ci racconta: «Siamo partiti alle 5 del mattino e siamo arrivati alle 16, stanchi ma felici. Il percorso era bellissimo, siamo passati attraverso paesaggi incantevoli». Il gruppo ha camminato fino a Lavagna per poi seguire l’alzaia della Muzza fino a Cassano d’Adda e raggiungere il primo punto ristoro, proseguendo sulle rive del fiume Adda fino a Trezzo. Durante la seconda parte del cammino i pellegrini hanno potuto ammirare il ponte di Paderno e le chiuse, famose opere di ingegneria idraulica realizzate da Leonardo da Vinci: «È stata una bellissima esperienza e siamo giunti alla fine grazie a Don Guglielmo che, ogni 10 km di cammino, ci aspettava rincuorandoci e motivandoci a proseguire. È stato il connubio perfetto tra attività fisica e spiritualità» conclude entusiasta il signor Paolo.

Greta Montemaggi