All’Idroscalo di Milano IX edizione dei mondiali di Canoa-Polo 2010

Qui dal 2 al 5 settembre, canoisti di 64 nazioni sono scesi a confronto mondiale. Successo inatteso per l’Idroscalo, prima società italiana per punteggio agonistico davanti alle forze armate: 800 accrediti e folto pubblico a riva, nel tour informale di squadre e tribune, fans, famiglie a passeggio, schiaffi di pagaie e torsi d’atleta tra la folla. I giochi consegnano l’oro alla Gran Bretagna (categoria donne) e alla Francia (uomini), paesi dove, Ungheria in testa, la canoa è beniamina nazionale. Bronzo italiano in categoria maschile; ai tedeschi doppio argento nelle categorie. Acque agitate a Milano: presto nel mare dei milanesi campionati di nuoto pinnato e carp fishing (18/19 settembre), campionati di canoa 2011, coppa del mondo 2014, spiega Gigi Camera di Idroscalo Club, anima dell’evento, fino a concretizzare un appuntamento di canoa all’Expo 2015. E i vincitori oggi dove vanno a festeggiare? «A casa» ride il c.t. della nazionale femminile inglese, trofeo nella sinistra, «e in Italia per un po’» ammiccando alla birra nella destra. E l’Italia? Soddisfazione o amarezza? «Soddisfazione», risponde il capitano Diego Pagano, autore del goal che ha mandato la squadra in finale, «ma certo un po’ di rammarico c’è». Be’, primi all’europeo 2008, bronzo al mondiale quest’anno, la conferma del podio: «Ora ci manca l’oro» conclude il capitano, nel cui sguardo il riflesso delle onde stampa l’ombra del sorriso.

Marco Maccari