Approvato il nuovo regolamento comunale

Presidente,  ieri sera avete ha approvato il Regolamento del Consiglio Comunale, quali sono le novità apportate?
Il regolamento approvato ieri sera dai consiglieri comunali, reso necessario, da una parte,  per correggere il precedente regolamento, che andava in contrasto con lo Statuto, dall’altra, per dare maggior spazio di tempo ai consiglieri , raddoppia i tempi d’intervento nella discussioni delle mozioni presentate. Si è modificato anche il modo in cui gli emendamenti vanno presentati, non più direttamente in Consiglio, per evitare di bloccare i lavori del Consiglio stesso, ma di poterli presentare entro le ore !0 del mattino, del giorno di convocazione del Consiglio.

Mentre prima si potevano presentare durante i lavori del Consiglio?
Si, il precedente regolamento prevedeva appunto questo. Si potevano presentare più emendamenti, la difficoltà stava nel fatto che ad ogni emendamento ci voleva un funzionario che fosse presente in aula e che doveva esprimere, di volta in volta, un parere. Questa procedura di fatto bloccava i lavori del Consiglio, anche per qualche ora, con un costo economico per l’Amministrazione. Oggi, con il nuovo regolamento, i consiglieri hanno a disposizione nei 20 giorni antecedenti alla convocazione del Consiglio le delibere. Possono presentare eventuali emendamenti entro le ore 10 del mattino del giorno di convocazione.
 
Qualcuno della minoranza sostiene che il nuovo Regolamento nasce per accontentare le esigenze dei funzionari del Amministrazione  fra cui il  Segretario Comunale?
Questa è solo demagogia, snellire i lavori del Consiglio è un vantaggio che va a tutta la comunità, che chiede un’amministrazione rapida ed efficiente. I funzionari seguono le indicazioni e i tempi indicati dalla politica. In pochi mesi, senza nessun costo per consulenti,  avvalendomi delle risorse interne al Comune abbiamo portato e approvato in Consiglio il nuovo Regolamento. La precedente presidenza ci aveva messo tre anni per portarlo in Consiglio . Il vecchio  Regolamento contrastava nettamente con i principii dello Statuto comunale.

Alla fine la minoranza come ha votato?
 Il consigliere Tabacchi ha votato a favore, Caliendo si è astenuto, Malinverno era assente, gli altri hanno votato contro. Peccato che gli stessi consiglieri che hanno votato contro, come risulta dai verbali da loro stessi sottoscritti, sia in Conferenza dei Capi Gruppo che in commissione, avevano accettato le modifiche al Regolamento, proponendo addirittura proposte di modica accettate dalla maggioranza.

Giulio Carnevale