La prima frazione, molto combattuta a centro campo e spezzettata a seguito di diverse posizioni di off side, ha visto un Peschiera Borromeo più aggressivo che, al 6° minuto, ha dovuto però arrendersi alla decisione dell’arbitro, che ha assegnato un rigore alla squadra di casa per un atterramento in area del n.7 Pampagnin, autore poi della marcatura. Il secondo tempo ha invece avuto il Sermazzano come unico protagonista. Dopo due pali colpiti di testa dal n.5 Giussani e dal n.9 Savarese, successivamente ad altre situazioni pericolose e un gol annullato al 23° per fuorigioco, sono maturate le due reti che hanno affondato gli ospiti: prima al 20°, grazie a un contropiede finalizzato dal n.6 Livraghi, e poi al 34°, a seguito dell’incornata su calcio d’angolo del n.4 Raho. «Ce lo siamo meritato – ha commentato un soddisfatto Cristiano Cattaneo, tecnico del Sermazzano – dopo aver ipotecato il risultato già domenica scorsa. Questa è la giusta conclusione al lavoro che abbiamo fatto, ci siamo sempre allenati con impegno, i ragazzi sono tutti persone serie e quindi era giusto rimanere in seconda categoria». «É il corretto esito di un anno andato male – ha affermato Fabio Miodini, dirigente accompagnatore del Peschiera – e non c’è molto altro da aggiungere. Voglio però ringraziare i ragazzi della juniores, che si sono prestati per scendere in campo per le due partite della retrocessione».

Alessandro Garlaschi