Cotroneo: «Non escludo che ora vengano prese in considerazione le mie proposte, dal momento che erano forse le uniche soluzioni valide»

«Io sono convinto di avere fatto il mio dovere, durante questo periodo, pur se ostacolato da alcuni della maggioranza stessa. L’unico rammarico è di non avere dato le dimissioni subito, nel momento in cui vedevo che ogni mia idea sensata e propositiva, per ottemperare al mio incarico, veniva bocciata dalla maggioranza; ma speravo che le cose potessero cambiare con il passare del tempo. Non escludo che ora, non essendo più io l’Assessore, vengano prese in considerazione le mie proposte, dal momento che erano forse le uniche soluzioni valide». In queste righe l’Assessore delegittimato punta il dito su alcuni esponenti della maggioranza che gli avrebbero impedito di prendere importanti decisioni. Poi, cambiando passo, la nota stampa diventa più polemica: «Il fatto stesso che il Sindaco, nel momento in cui mi anticipava la decisione di revoca dalla delega di Assessore, mi abbia proposto altri incarichi di rilievo e responsabilità che, ovviamente, per coerenza e correttezza, ho rifiutato, è indice che quanto accaduto sia dovuto a questioni e giochi politici scorretti. Inoltre, non escludo che in questo periodo, come di recente è già successo, vengano date informazioni non vere su fatti che mi hanno visto personalmente coinvolto, ma poco importa, visto che sicuramente la verità si farà strada da sola. Ringrazio gli elettori per la fiducia datami e vi rassicuro che la persona che conoscete da venticinque anni, e che avete votato per più mandati, è la stessa di adesso».

Giulio Carnevale