Due giovani pedoni falciati da altrettante auto a Peschiera e Mediglia

A Peschiera una 26enne è stata investita sulle strisce mentre usciva dallo stabilimento Schenker, di cui è dipendente. A San Martino Olearo, invece, è toccato a un volontario 22enne della Protezione Civile

Nessuno dei due è in pericolo di vita, sebbene siano in condizioni serie

Non versano fortunatamente in pericolo di vita i due giovani che, entrambi nella serata di venerdì 10 febbraio, sono stati investiti da altrettante autovetture a Peschiera e Mediglia. Il primo incidente si è verificato nel Comune peschierese poco prima della 18. A quell’ora una ragazza italiana di 26 anni residente a Milano stava uscendo dallo stabilimento dell’azienda Schenker di via Fratelli Bandiera, di cui è dipendente. La ragazza stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è sopraggiunto un furgone Ford Transit Courier che l’ha colpita in pieno, caricandola letteralmente sul cofano e trascinandola per alcuni metri, per poi sbalzarla sull’asfalto. In loco sono giunti i soccorritori del 118 e tre pattuglie della polizia Locale di Peschiera. Il personale sanitario ha provveduto a prestare le prime cure alla giovane che, sempre vigile e cosciente, ha riportato un trama commotivo ed altre contusioni. Trasportata d’urgenza presso il Policlinico di Milano in condizioni serie, la 26enne si trova tutt’ora sotto osservazione. La polizia Locale, invece, ha ritirato la patente al conducente del Transit, un marocchino coetaneo della ragazza investita. È stato infatti appurato come il giovane abbia sorpassato in maniera azzardata la vettura che lo precedeva, il cui autista si era fermato proprio per consentire ai pedoni di attraversare la strada. 

Un episodio dai contorni molto simili si è consumato invece poco dopo a Mediglia, nella frazione di San Martino Olearo. Protagonista suo malgrado del sinistro è stato A.S., un 22enne che presta servizio come volontario presso la sezione locale della Protezione Civile. Attorno alle 19 il giovane stava portando a spasso il cane in via Galilei, quando una Fiat Panda condotta da un uomo residente nel Lodigiano lo ha travolto con violenza. La precisa dinamica dell’incidente è tutt’ora al vaglio dei carabinieri della Tenenza di San Giuliano, che sono intervenuti per i rilievi di rito. L’automobilista si è subito fermato per prestare soccorso al 22enne, che è rimasto immobile a terra ma non ha mai perso i sensi. A.S. è stato sottoposto ai primi accertamenti da parte dal personale del 118, che ha riscontrato una sospetta frattura di un femore e la presenza di una scheggia di vetro in un occhio, molto probabilmente proveniente dal parabrezza della Panda. Il ragazzo è stato quindi trasportato d’urgenza presso l’ospedale Predabissi di Vizzolo, dove sono stati svolti ulteriori esami. Messaggi di vicinanza e solidarietà sono giunti dal corpo della Protezione Civile medigliese.
Redazione Web