I milanesi si mobilitano per l'emergenza profughi, da Peschiera Solidale un carico di aiuti |Gallery|

Un gruppo di tenaci amiche, in pochi giorni ha portato a termine una raccolta straordinaria e copiosa a favore dei profughi giunti alla stazione centrale

Il carico degli aiuti

Il carico degli aiuti Il Consigliere comunale Giancarlo Capriglia e il Presidente del Comitato del Carnevale

Le immagini di quei profughi hanno fatto il giro del mondo, davanti all’inerzia della comunità europea e all’emergenza in atto presso la stazione centrale di Milano, c’è chi non ce l’ha fatta a rimanere con le mani in mano. Fra i numerosi aiuti che i milanesi hanno destinato con generosità ai profughi arrivati in città, spicca l’iniziativa di un gruppo di amiche di Peschiera Borromeo. Sotto il coordinamento di Rania Ibrahim, giornalista e mamma di 4 figli, ha preso vita Peschiera Solidale, un comitato spontaneo, che in brevissimo tempo, ha organizzato una macchina della solidarietà efficientissima. Grazie al tam tam dei social network, il “Comitato”  ha coinvolto l’intera città di Peschiera Borromeo, cittadini e associazioni in gran numero hanno risposto all’appello. La raccolta è stata realizzata presso il Piccolo Circo dei Sogni di Paride Orfei e il Red Bar di San Bovio che hanno messo a disposizione gli spazi logistici per l’imballaggio degli aiuti. Sono stati raccolti numerosi aiuti fra cui cibo non deperibile, generi di prima necessità, abbigliamento e intimo: «Missione compiuta – ha dichiarato Rania Ibrahim - tra giovedì e venerdì abbiamo messo insieme tantissimo materiale. Siamo rimaste davvero impressionate del risultato raggiunto. Grazie alla generosità di un centinaio di persone, alcune provenienti anche da località limitrofe, siamo riuscite a riempire molteplici cartoni». Un furgone e tre auto stracariche di aiuti, sabato 20 giugno, sono stati consegnati presso: il Centro di accoglienza di Via Corelli; la Fondazione Arca di via Aldini a Milano e direttamente negli spazi adibiti agli aiuti in Stazione Centrale: «Siamo arrivate in stazione Centrale  – dichiara Paola Baratelli, una delle promotrici della raccolta -, ci sono medici e volontari che assistono adulti e bambini. I volontari del comune di Milano (organizzati dall'Associazione Sos Erm) ci hanno spiegato che i profughi che arrivano qui vengono accolti curati e direzionati poi nei vari centri di accoglienza e assistenza». Un'altra promotrice, Patrizia Tossi, ha sottolineato i grandi risultati che la “forza delle donne” permette di raggiungere: «Obiettivo raggiunto! Grazie ai tanti peschieresi che ci hanno aiutato e grazie alla tenacia delle donne!».
«Il ringraziamento va a tutti ma proprio tutti
– dichiara la quarta artefice del comitato Elena Romano -, ma ricordiamoci che è solo l'inizio ora l'unica mia idea è capire cosa si può fare per continuare ad aiutare».
Il Presidente della Pro Loco locale Franco Ornano, che ha contribuito alla raccolta ha dichiarato: «Sapere che con un piccolo sforzo contribuisci ad alleviare una situazione di disagio ti rende felice e sereno con te stesso». Maurizio Presutto presidente del Comitato Carnevale, e sostenitore dell’iniziativa, ha ricordato le parole del Santo Padre “L’amore è più nelle opere che nelle parole”.
Giulio Carnevale

1 commenti

nicol :
si ad essere solidali ma con tutti, dei disoccupati non si ricorda mai nessuno | sabato 27 giugno 2015 12:00 Rispondi