Il Prc si scaglia contro il piano casa

Una scelta politica, secondo i vertici cittadini di Rifondazione Comunista, che recepisce nel modo peggiore la proposta dell’assessore regionale Territorio, Davide Boni, di scontare gli oneri di urbanizzazione sugli interventi di ampliamento edilizio inferiori al 30% della volumetria esistente. La Giunta peschierese ha stabilito di scontare addirittura il 100% sugli oneri relativi ai primi 100 metri cubi di ampliamento e il 30% sui metri cubi rimanenti. In sostanza, agevolazioni consistenti a chi decide di mettere mano alla propria abitazione e conseguentemente alle imprese di costruzione, anche se la fetta di popolazione a cui si rivolge la normativa è abbastanza esigua, essendo esclusi dal trattamento ‘di favore’ gli stabili pluri-famigliari (in sostanza tutti i condomini).
“Con il voto favorevole a questa delibera”, conclude Brunet, “la maggioranza di Peschiera dichiara chiaramente i suoi intenti: favorire tutti quelli che costruiscono e abitano, comunque con meno regole possibili. Si favorisce chi vuole ‘valorizzare’ la propria casa (villetta, chiaramente) a discapito di chi la casa non ce l’ha (o ha un appartamento in condominio) e del resto della città che vedrà questi lavori di ampliamento eseguiti, senza che vi siano le opere di urbanizzazione (ad esempio parcheggi o parchetti) che la legge stabilisce e prevede, e con un introito per il Comune molto minore rispetto a quanto fino ad ora avveniva”.