Newsletter 
7giorni Channel 
Pubblicità 
Redazione 
La prima Notte Bianca Tuning a Peschiera Borromeo
30 vetture modificate sono arrivate a Peschiera Borromeo
24 luglio 2012
In molti hanno hanno potuto guardare da vicino questi capolavori e assistere alle premiazioni delle diverse categorie: top 5 estetica esterna, top 5 estetica interna, Spl (Sound Pressure Level, ovvero la potenza dei bassi), audio Dj, Lady Car, miglior illuminazione, miglior cerchio in lega, miglior aerografia e miglior aerografia adesiva.
Due gli eventi organizzati in queste ultime settimane dal Midnight Tuning Club di Peschiera Borromeo, il primo il 29 giugno alla notte bianca di Peschiera Borromeo, l’evento sponsorizzato dai negozianti di via Liberazione 29, ha richiamato numerose vetture che hanno dato luogo a una parata cittadina; l’altro grande evento si è svolto invece fra le vie del piccolo borgo rurale di Comazzo (Lo), dove durante domenica 22 luglio, gli allegri bolidi hanno partecipato alla festa del paese. Quella dei tuners è davvero una grande passione, che comporta una spesa di diverse migliaia di euro, in Italia si stima che il volume di affari sia di circa 1,5 milione all’anno. Cifra che, considerando l’affacciarsi di sempre più appassionati e l’interesse di sempre più curiosi, potrebbe aumentare considerevolmente se ci fosse, come accade già da anni in Germania, in Spagna o in Svizzera, una liberalizzazione del fenomeno al fine di porvi più controllo e, al tempo stesso, dare un impulso alle industrie del settore. «Negli ultimi anni sembra che la situazione si stia sbloccando, ma siamo ancora molto lontani dalle altre realtà d’Europa, soprattutto dalla Germania, che è all’avanguardia e ha istituito un ente specializzato nell’omologare le modifiche personalizzate», fa sapere Alessio Poggi, detto Zippo, nonché fondatore e presidente del Midnight Tuning Club, nato circa sei mesi fa. Una passione, quella di Zippo, cominciata dal cambio dello stereo della sua prima macchina e diventata progressivamente sempre più grande, fino alla fondazione di un Club di appassionati del genere, e che fa parte dell’Unione Italiana Tuning. Contrariamente a ciò che molti pensano, i raduni tra tuners hanno ben poco a che vedere con gli eccessi di velocità: «Si tratta – spiega Zippo – di manifestazioni statiche in cui esponiamo le nostre macchine, le modifiche, gli impianti stereo. Sono occasioni per trovarci e confrontarci su una nostra passione. È una grande soddisfazione esporre il nostro mezzo e ricevere complimenti, anche da chi conosce poco questo fenomeno». Per saperne di più: www.facebook.com/MidnightTuningClub
Due gli eventi organizzati in queste ultime settimane dal Midnight Tuning Club di Peschiera Borromeo, il primo il 29 giugno alla notte bianca di Peschiera Borromeo, l’evento sponsorizzato dai negozianti di via Liberazione 29, ha richiamato numerose vetture che hanno dato luogo a una parata cittadina; l’altro grande evento si è svolto invece fra le vie del piccolo borgo rurale di Comazzo (Lo), dove durante domenica 22 luglio, gli allegri bolidi hanno partecipato alla festa del paese. Quella dei tuners è davvero una grande passione, che comporta una spesa di diverse migliaia di euro, in Italia si stima che il volume di affari sia di circa 1,5 milione all’anno. Cifra che, considerando l’affacciarsi di sempre più appassionati e l’interesse di sempre più curiosi, potrebbe aumentare considerevolmente se ci fosse, come accade già da anni in Germania, in Spagna o in Svizzera, una liberalizzazione del fenomeno al fine di porvi più controllo e, al tempo stesso, dare un impulso alle industrie del settore. «Negli ultimi anni sembra che la situazione si stia sbloccando, ma siamo ancora molto lontani dalle altre realtà d’Europa, soprattutto dalla Germania, che è all’avanguardia e ha istituito un ente specializzato nell’omologare le modifiche personalizzate», fa sapere Alessio Poggi, detto Zippo, nonché fondatore e presidente del Midnight Tuning Club, nato circa sei mesi fa. Una passione, quella di Zippo, cominciata dal cambio dello stereo della sua prima macchina e diventata progressivamente sempre più grande, fino alla fondazione di un Club di appassionati del genere, e che fa parte dell’Unione Italiana Tuning. Contrariamente a ciò che molti pensano, i raduni tra tuners hanno ben poco a che vedere con gli eccessi di velocità: «Si tratta – spiega Zippo – di manifestazioni statiche in cui esponiamo le nostre macchine, le modifiche, gli impianti stereo. Sono occasioni per trovarci e confrontarci su una nostra passione. È una grande soddisfazione esporre il nostro mezzo e ricevere complimenti, anche da chi conosce poco questo fenomeno». Per saperne di più: www.facebook.com/MidnightTuningClub
Silvia Arrigoni
24 luglio 2012
