“Lo sport locale deve crescere. Occorre un salto di qualità”

non dispone di un proprio potere decisionale bensì consultivo, contributivo e propositivo, oltre a raccogliere le richieste e le esigenze che le associazioni riportano e presentarle al Comune, si occupa del coordinamento degli spazi sportivi, delle attività, dei contributi e dei vari eventi che vengono realizzati.
“In pratica la consulta dello sport può e deve diventare un punto centrale per quel che riguarda l’ambito sportivo nel territorio – espone il presidente, illustrando la necessità di un’accelerazione operativa per poter soddisfare le crescenti richieste della popolazione peschierese.
“Fino ad ora abbiamo lavorato bene ma sussistono grandissime deficienze a livello strutturale, per questo motivo bisogna agire in maniera perentoria con nuove attività che ci permettano di fare un salto di qualità”.
Per compiere ciò la consulta, in base anche a quanto emerso dall’ultima riunione, ha individuato e definito 3 priorità principali: l’integrazione con le scuole, un programma che concorre alla cooperazione tra le associazioni e gli istituti scolastici; l’instaurazione di uno sportello del Coni nel circondario; la realizzazione di una tensostruttura che, in attesa della prossima edificazione del palazzetto dello sport, possa rimediare rapidamente alla carenza strutturale e far ritornare nell’area di Peschiera le discipline da tempo emigrate negli altri paesi.
“Inoltre vorrei sensibilizzare parecchie associazioni e invitarle da una parte a essere più presenti e dall’altra a lavorare prevalentemente per il territorio e non per sé stessi”.
“Insomma quello che in pratica voglio dire in conclusione è che dovremmo fare un “salto in lungo” per atterrare oltre il limite in cui ora ci troviamo”, termina Del Prete.

Maurizio Zanoni