Morte di Andrea De Nando: investitore condannato a tre anni e otto mesi per omicidio colposo

È stata emessa quest’oggi la sentenza a carico di A.C., l’automobilista di Mediglia che travolse il 15enne peschierese Andrea De Nando.

Il fatto risale al gennaio del 2011 quando Andrea, che attraversava la strada a Peschiera Borromeo assieme ad alcuni amici, venne investito da un’automobile e sbalzato sull'asfalto. Sul luogo dell’incidente si trovava anche Christian, fratello gemello di Andrea, che dunque aveva assistito direttamente alla tragedia. Nella mattinata di oggi, al termine del giudizio celebrato con rito abbreviato, l’autista dell’autovettura è stato condannato alla pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione, con l’accusa di omicidio colposo. Per il computo complessivo della pena, all’uomo sono state riconosciute tutte le attenuanti generiche.

Redazione Web