Nonni con fischietto e paletta

A questo riguardo, il Comune sta studiando un sistema più efficace di videosorveglianza per il controllo dei luoghi più a rischio. Un altro progetto, già da tempo presente in diversi comuni dell’hinterland milanese, è quello di istituire la figura del “nonno vigile”, che si occuperà principalmente della tutela degli alunni all’entrata e all’uscita dei 5 plessi scolastici peschieresi. A questo proposito, l’assessore alla Sicurezza Donatello De Mercurio ha spiegato: “Stiamo definendo proprio in questo periodo  gli aspetti per poter avviare la selezione dei candidati tra le persone interessate. Il progetto sarà pubblicizzato a breve, dopodichè dovrà  passare al vaglio del Consiglio comunale. Mi preme sottolineare che nulla sarà lasciato al caso. Anzi, gli aspiranti nonni vigilante dovranno rispondere ad alcuni requisiti particolarmente rigidi e predefiniti, quali un’età che va dai 50 ai 70 anni e un’attitudine psico-fisica necessaria per il lavoro che andranno a svolgere”.
I nonni vigili saranno ben riconoscibili in quanto verranno dotati di pettorina, paletta, fischietto e probabilmente avranno anche un cellulare di servizio qualora si presentasse qualche situazione anomala da dover segnalare alla polizia locale. “Per i vigili, sarà un ottimo aiuto”, prosegue De Mercurio, “in quanto le volanti e i vigili utilizzati mattina e pomeriggio fuori dalle scuole potrebbero benissimo essere impiegati per controlli in altre zone di Peschiera Borromeo, con la conseguenza di una presenza più intensa sul territorio”.

R.I.