Peschiera Borromeo, stop al contagio con un occhio all’ambiente, dal Comune, 2 mascherine lavabili e riutilizzabili per ognuno dei 24 mila abitanti

Prodotte da una azienda del territorio saranno in distribuzione da venerdì. I materiali con cui sono realizzati i presidi sono certificati da specifici test del Politecnico di Milano

Le mascherine che il comune donerà ai peschieresi

Le mascherine che il comune donerà ai peschieresi Foto dal profilo Facebook di caterina Molinari

«Oggi con i responsabili della Croce Rossa di Peschiera Borromeo abbiamo ritirato il primo lotto di mascherine lavabili e riutilizzabili, progettate internamente e prodotte da un'azienda del territorio e che verranno distribuite a partire da venerdì» Il sindaco di Peschiera Borromeo Caterina Molinari. «Ognuno dei nostri nuclei famigliari – continua  il primo cittadino -, nei prossimi giorni, riceverà un kit contenente due mascherine per ciascun componente e le istruzioni d'uso. Insieme al Comune di Segrate, nostro partner in questa difficile ma straordinaria operazione, siamo la prima Amministrazione in Italia a distribuire questo tipo di mascherina antivirus utilizzabile più volte, la cui efficacia nei materiali utilizzati è riconosciuta da specifici test del Politecnico di Milano. Queste mascherine a protezione della nostra salute e di quella degli altri saranno, per settimane e forse mesi se mantenute correttamente, un indispensabile mezzo di sicurezza da indossare nelle nostre azioni quotidiane fuori di casa. Sono davvero orgogliosa di questo prodotto, perché è frutto di uno studio approfondito dei tre strati che abbiamo scelto e che lo compongono (tutti con una funzione specifica e una certificazione autorevole), è frutto della capacità di riadattarsi dei nostri artigiani, è frutto della collaborazione fra enti, è frutto della visione di una città che affronta anche l'emergenza con criterio e consapevolezza, e cerca di pensare a un modello organizzativo che sia applicabile anche in altri territori. Sono felice perché nelle nostre case entrerà un prodotto riutilizzabile: Cerchiamo per un momento di immaginare l'impatto delle migliaia di mascherine che ogni giorno siamo costretti a buttare, e a confrontarlo con quante ne risparmieremo, sfruttando le due mascherine a testa, lavabili, che ciascuno di noi avrà. Dobbiamo essere tutti grati - conclude Molinari - perché queste mascherine entreranno nelle nostre case solamente grazie alla capacità organizzativa e alla disponibilità e generosità dei volontari della Croce Rossa Italiana, che confezioneranno a uno a uno i pacchetti per tutti e 10842 i nostri nuclei famigliari e li consegneranno nelle caselle postali o davanti casa nel massimo rispetto delle norme sanitarie che ormai dovremmo conoscere a memoria». Nei prossimi giorni verranno pubblicati i tempi e le modalità di distribuzione e le istruzioni di utilizzo.