Peschiera, intossicazione da monossido di carbonio: una intera famiglia finisce in ospedale

I genitori e la figlioletta di 8 anni sono stati sottoposti al trattamento in camera iperbarica a Niguarda e ora stanno bene. Alla base dell’incidente il malfunzionamento della caldaia

La caldaia si guasta e diffonde nell’appartamento una forte concentrazione di monossido di carbonio, che fa subito sentire male i suoi occupanti. Tanta paura in un appartamento di Bettola, frazione di Peschiera, per una famiglia composta da papà e mamma di 47 e 44 anni e dalla figlia di 8, rimasti intossicati. Nel pomeriggio di mercoledì 5 febbraio la bimba è stata la prima a presentare i tipici sintomi: conati di vomito, perdita di energie e successivo svenimento. Poco dopo anche i genitori hanno iniziato ad accusare un forte mal di testa e, quando la piccola ha perso i sensi, sono stati chiamati i soccorsi. In loco è intervenuto il personale del 118 che, appena entrato nell’abitazione, ha subito compreso la realtà dei fatti. Per questo l’intera famiglia è stata portata a Niguarda e sottoposta ad un trattamento in camera iperbarica. In seguito i vigili del fuoco hanno provveduto a piombare la caldaia guasta, dopo aver riscontrato nell’abitazione una elevata concentrazione di monossido di carbonio. L’intera famiglia ora sta bene.
Redazione Web

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