Peschiera, nel parcheggio della scuola si rischia la vita ogni giorno |Gallery|

Situazione fuori controllo all'Istituto Montalcini, mancanza di passaggi pedonali, autisti indisciplinati e Polizia Locale sotto organico creano allarme tra i genitori

Sono da poco passate le 16.30: si registra l'apice del caos nel parcheggio dell'Istituto Rita Levi Montalcini

Sono da poco passate le 16.30: si registra l'apice del caos nel parcheggio dell'Istituto Rita Levi Montalcini

«Stavano per investire i miei figli, è necessario un passaggio pedonale e maggiore controllo»

Peschiera Borromeo, quando vennero costruiti i nuovi parcheggi tra presso ’istituto Rita Levi Montalcini in via Carducci a Zelo Foramagno, i genitori ne furono entusiasti, ma è bastato poco perché cambiassero idea. Alla base del problema fondamentale che si registra nel parcheggio, ovvero l’insicurezza dei bambini che vi transitano, ci sono tre motivazioni: una progettazione sconsiderata dei posteggi che non ha previsto la creazione di un passaggio pedonale; lla maleducazione degli automobilisti che parcheggiano in doppia fila; l’assenza dei vigili. 

All'ingresso e all'uscita dei bambini da scuola, il via vai di automobili è impressionante, e più di una volta dei bambini hanno rischiato di essere investiti, come racconta Luca Pacchiarini: «Ero sconvolto, una macchina in retromarcia stava per tirare sotto i miei due bambini, è da un anno che ho chiesto aiuto alle Istituzioni senza ricevere risposta. Mi chiedo come sia possibile che non esista un passaggio pedonale, e dire che lo spazio ci sarebbe, ma hanno deciso di utilizzarlo per delle aiuole ai lati del tutto inutili. Avevo proposto – continua – all'ex Sindaco Zambon di sostituire il verde con dei marciapiedi, ma mi rispose che non vi erano fondi disponibili per la messa in posa del cemento. Ho chiesto anche alla Preside se si potesse attivare in merito alla questione ma dopo due settimane non ha fatto nulla». 

Una madre, consigliera d’Istituto e Rappresentate di classe ha confermato: «Non è ancora giunta alcuna comunicazione da parte della Preside su una possibile riunione per discutere della problematica. Basterebbe anche una maggiore presenza dei vigili, dato che il parcheggio è di loro competenza – continua Roberta Ponzoni – una volta ho visto fare una multa all’interno, ma è ben poca cosa. Il problema è anche l’inciviltà delle persone (auto in doppia fila, sui posti riservati ai disabili, sul passo carrabile), ma se vedessero più frequentemente la Polizia Locale ci penserebbero due volte prima di parcheggiare abusivamente». La paura è che si verifichi lo stesso dramma accaduto a Sant’Angelo Lodigiano, dove un bambino di 5 anni venne investito da un suv Dodge Journey davanti alla scuola materna di via Lago a Borghetto Lodigiano, l’11 gennaio 2012, mentre attraversava un parcheggio. 
Una foto scattata da un papà mostra un'auto parcheggiata proprio di fronte al passaggio pedonale

Una foto scattata da un papà mostra un'auto parcheggiata proprio di fronte al passaggio pedonale

«Per ogni turno disponiamo solamente di 4-5 agenti operativi su tutto il territorio»

Anche un altro papà della Rita Levi Montalcini, D’Alessandra Alberto, non è rimasto in silenzio, scrivendo una mail alla Polizia Locale in data 30 ottobre 2015, allegando delle foto «per segnalare, quanto accade pressoché quotidianamente nel nuovo parcheggio di via Carducci adiacente la scuola, al fine di salvaguardare la sicurezza di passanti e principalmente bambini. Il passaggio risulta infatti essere “ostruito” da mezzi in sosta, ed ovviamente in movimento nelle eventuali fasi di parcheggio». Basterebbero dei marciapiedi ai lati, ma nell'attesa i genitori invocano la presenza della Polizia Locale, affermando che «i vigili non vigilano». 

Cosa ne pensano i diretti interessati? Abbiamo incontrato il Commissario Frisone della Polizia Locale di Peschiera Borromeo, esponendogli la vicenda, e il quadro che ne è uscito non è rassicurante: «In questo momento ci troviamo sotto organico, in totale siamo infatti una ventina, da distribuire su tre turni. Bisogna calcolare – spiega il Commissario – che vi sono due comandanti e due ufficiali, tre agenti operano nel turno serale, e altri tre agenti lavorano sempre all'interno della sede della Polizia Locale. Restano a disposizione per i rimanenti turni da sei ore l’uno, 11 agenti, ciò significa che operano sul territorio, per ogni turno, solamente 4-5 agenti di Polizia». 
Gli Istituti scolastici a Peschiera Borromeo sono quattro, quindi servirebbero almeno quattro agenti, uno per ogni scuola, per assicurare maggiore sicurezza, così però non è: «Purtroppo – Continua Frisone - di quei quattro o cinque agenti di cui disponiamo nel turno pomeridiano, pochi possiamo destinarli ai plessi scolastici, devono infatti rispondere alle segnalazioni, intervenire in caso di incidenti e pattugliare da soli un vasto territorio. Spero inoltre che quest'anno tornino operativi i due ausiliari della sosta, il cui contratto non venne rinnovato. Il loro apporto sarebbe fondamentale al fine di scoraggiare alcuni parcheggiatori  indisciplinati». 

Anche il Comandante della Polizia Locale Grossi si è espresso sulla questione: «Ci teniamo a ringraziare i “nonni vigili” che ci danno una grande mano, ma siamo consapevoli che una nostra presenza scongiurerebbe alcune situazioni spiacevoli, che denotano anche un alto livello di inciviltà da parte di certe persone. Faremo il possibile per assicurare una presenza costante nel parcheggio della Montalcini, sanzionando chi contravviene alle norme stradali». Il Comandate ha inoltre confermato l’esistenza di un progetto volto a ricavare un passaggio pedonale dal parcheggio: «Sì l’ho visionato più di un anno fa, però non venne approvato da quello che so». I due papà, Luca e Alberto avevano infatti menzionato questo progetto, bocciato dalla precedente giunta perché avrebbe portato alla soppressione di almeno 15 posteggi. Nell'attesa che si giunga a una soluzione, si spera che nessun bambino rischi nuovamente la propria vita, solo perché costretto ad attraversare un parcheggio altamente pericoloso e progettato malamente e con sconsideratezza. 

1 commenti

Laura :
Prendete qualche ragazzo disoccupato e fategli fare servizio fuori dalla scuola ovviamente retribuito trattandosi di qualcosa di doveroso per la salvaguardia dei bambini | mercoledì 03 febbraio 2016 12:00 Rispondi