Peschiera: tentano di saccheggiare un’auto e poi fuggono sul tetto di un capannone

In azione una coppia di ladri scoperti e messi in fuga dai carabinieri

Il duo ha fatto perdere le proprie tracce in direzione di Linate

Per cercare di sfuggire ai carabinieri che li tallonavano si sono persino arrampicati sul tetto di un capannone e poi sono riusciti a far perdere le loro tracce dirigendosi a piedi verso Linate. Ha tentato davvero il tutto per tutto pur di non farsi acciuffare una coppia di ladri che, nella mattinata di venerdì 6 novembre, aveva “puntato” il computer portatile dimenticato in auto da un cliente di un bar di Mezzate, frazione di Peschiera. Proprio mentre uno dei due scrutava con attenzione all’interno dell’abitacolo e il complice teneva d’occhio la strada, la coppia è stata notata da una pattuglia di passaggio dei carabinieri di Peschiera. Alla vista dell’auto i malviventi hanno abbandonato i loro propositi di saccheggio e si sono dati alla fuga, raggiungendo una Fiat Panda grigia parcheggiata nelle vicinanze ed allontanandosi a tutta velocità verso via Di Vittorio. Ne è nato così un rocambolesco inseguimento con le forze dell’ordine, che ha visto il duo sfondare letteralmente il cancello dell’azienda Avion, sempre lungo via Di Vittorio, per aprirsi una via di fuga. La manovra però non ha prodotto i risultati sperati, perché i fuggitivi hanno impattato contro una vettura parcheggiata all’interno del cortile e sono stati costretti a proseguire la loro fuga a piedi. Nell’estremo tentativo di evitare la cattura, i malviventi si sono persino arrampicati fin sul tetto di un capannone nelle vicinanze, facendo perdere momentaneamente le loro tracce. Gli uomini dell’Arma hanno continuato a tenere d’occhio la zona finché, poco dopo, la coppia è stata nuovamente avvistata. Scesi dalla struttura, gli sconosciuti sono infatti fuggiti verso Linate, in direzione dell’hotel Montini, riuscendo a scomparire definitivamente. Le indagini dei carabinieri sono tutt’ora aperte. 
Redazione Web