Revocate le deleghe in materia di Istruzione e Cultura a Domenico Cotroneo

La motivazione resa nota dal decreto è da ricercare nella esigenza di riassettare la Giunta, per perseguire con maggiore efficacia il programma, «sin qui non adeguatamente sviluppato - si legge nel decreto - in relazione alle deleghe in questione, con ciò determinandosi una irreversibile compromissione del rapporto fiduciario tra il Sindaco e l’Assessore». Canta vittoria Francesco Ortugno, segretario del PD locale: «Abbiamo appena appreso la decisione del sindaco Falletta con cui revoca la fiducia all'assessore alla cultura Domenico Cotroneo. Il PD e Rifondazione Comunista - scrive Francesco Ortugno in un comunicato inviato ai media - durante il Consiglio comunale sul Piano Diritto allo Studio avevano denunciato pubblicamente l'incapacità dell'assessore e la mancanza di progettualità». Il capogruppo Ortugno aveva letto in Consiglio Comunale il testo della delibera e la lettera di presentazione della stessa, denunciando come fosse stata copiata dall'anno precedente, senza cambiare alcuna parola se non le date di riferimento. Brunet aveva sottolineato il taglio di fondi destinati alla scuola, in particolare quella pubblica. «A questa notizia - continua il comunicato del PD - non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione, perché con tale scelta il Sindaco dimostra che noi avevamo visto giusto, allora. Ora - conclude la nota stampa - vedremo chi lo sostituirà; le voci in città parlano di riequilibri politici, volti solo a garantire fette alle correnti del PDL, che rischiano di non portare valore aggiunto alla gestione di quell'assessorato».

Giulio Carnevale