Una serata di gala con tutti i protagonisti del territorio per chiudere i festeggiamenti dell'Anno Internazionale delle Cooperative

Il 2012, proclamato dall'Onu l’Anno Internazionale delle Cooperative, ha coinvolto i soci di CoopCel con ricorrenze importanti: il 90esimo anniversario dalla nascita de “La Famigliare” (la prima cooperativa di consumo del Sud Est Milano che ha gettato le basi per la nascita di CoopCel) e il 60esimo anno di fondazione della Cooperativa Edificatrice Lavoratori di Peschiera Borromeo.

Il consiglio di amministrazione di CoopCel ha voluto festeggiare con evento finale, una cena che si è tenuta lo scorso 27 febbraio a Rodano: un'occasione importante per confrontarsi sui temi strategici per il futuro ma, soprattutto, un modo speciale per ricordare gli eventi promossi da CoopCel che hanno scandito il 2012, come i momenti di discussione con i convegni sul Decreto Monti e sull'andamento del mercato edilizio, le occasioni di aggregazione sociale attraverso il Trofeo calcistico e quello di bocce, eventi legati al divertimento come il concerto del gruppo Jentu, gli spettacoli teatrali e musicali organizzati in sinergia con altre associazioni e cooperative peschieresi.
«CoopCel ha sempre tenuto alti i valori fondanti della cooperazione - ha dichiarato il presidente Sergio Bombelli durante la serata -, basandosi sull'autonomia, l'indipendenza e la solidarietà, investendo energie e risorse nell'impegno sociale nei confronti della comunità. Nove anni fa, in anticipo rispetto al mercato, abbiamo iniziato a progettare case in grado di coniugare la qualità ai costi contenuti, puntando al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale».
Dal 1921, anno in cui è nato a Peschiera il primo spaccio della Cooperativa "La Famigliare", di strada se ne è fatta tanta. Dopo anni di difficoltà legate al  fascismo e al conflitto bellico che ha distrutto il territorio, nel dopoguerra i contadini e gli operai peschieresi si sono nuovamente rimboccati le maniche per dare vita alla Cooperativa Edificatrice Lavoratori e costruire le prime case per dare alloggio alle famiglie. Oggi, le sfide sono cambiate, ma i valori sociali rimangono gli stessi. «Il mercato è in crisi - ha ricordato il vicepresidente Massimo Moriggi -, ma cooperative come la nostra hanno ancora la capacità di guardare avanti. Servono risposte nuove per realizzare case a basso costo, ma di alta qualità».

Il CdA di CoopCel

Un momento della cena