Donna travolta e uccisa da un bus sulla via Emilia a San Donato: si va verso la conclusione delle indagini, con l’accusa di omicidio colposo per l’autista

Stanno per concludersi le indagini relative alla tragica morte di R.V., la 65enne di San Donato travolta, dilaniata e uccisa lo scorso novembre sulla via Emilia, mentre attraversava sulle strisce all’incrocio con via Morandi.

Gli esiti delle analisi genetiche disposte dal pubblico ministero hanno infatti confermato che, i resti rilevati sotto le ruote dell’autobus Atm che avrebbe travolto la donna, appartengono proprio a quest’ultima. Le modalità dell’incidente avevano da subito indotto a pensare che fosse coinvolto un mezzo pesante e la decisiva testimonianza di un’automobilista aveva consentito di risalire all’autobus Atm. Alla luce dei risultati del Dna, quindi, per T.E., l’autista 51enne che si trovava alla guida del pullman, va profilandosi la formalizzazione dell’accusa di omicidio colposo. Sembra invece destinata a cadere l’ipotesi di omissione di soccorso, dato che il buio e la pioggia battente di quel fatale pomeriggio potrebbero avergli impedito di rendersi conto di quanto stava accadendo.

Redazione Web