Il re dello sci d'acqua


“É stata una gara bellissima, non solo per la competizione in sé, ma anche per il contesto in cui si è svolta”, spiega D’Alberto paragonando la manifestazione a una sorta di “piccola Olimpiade”. “Sono molto felice del mio risultato perché ho fatto tutto quello che dovevo fare, arrivando fino ad insidiare il primo, ma purtroppo non sono riuscito a batterlo”.
Un secondo posto di tutto rispetto, che va ad aggiungersi al suo infinito medagliere. Infatti, il fuoriclasse sandonatese si può vantare della conquista di grandi successi: medaglie agli Europei under 14, 17 e 21, più volte campione italiano nella categoria salto, combinata e figure e vincitore dei campionati del mondo universitari di salto.
Una carriera invidiabile, cominciata fin da piccolissimo, quando il papà, all’epoca allenatore della nazionale, ha cominciato a portarlo con sé e l’ha spronato a provare questo particolare sport. Le discipline alle quali si dedica in pratica da sempre sono quelle che vengono riconosciute come classiche e annoverano lo slalom, in cui l’atleta è chiamato ad affrontare un percorso composto da un certo numero predefinito di boe, le figure, definite anche la “danza dello sci”, consistenti nella realizzazione di evoluzioni, rotazioni e salti mortali, e infine quella che viene considerata la prova più spettacolare ed emozionante, il salto. Un’esecuzione, questa, in cui lo sciatore, trainato da un motoscafo alla velocità di quasi 60 km/h, deve affrontare al meglio un trampolino per lanciarsi e arrivare il più lontano possibile. Il record dell’atleta della nazionale è di 65 metri, non molto lontano dal primato mondiale.
Per migliorarsi ulteriormente, dopo aver conseguito la laurea triennale, ha scelto appositamente di frequentare un master in Business Administration in Florida, vicino ad Orlando, così da potersi allenare durante tutto l’anno in compagnia dei migliori atleti al mondo.
In questo modo D’Alberto ha la possibilità di sviluppare maggiormente le proprie abilità ed affinare oltre alle tecniche anche le caratteristiche indispensabili che un atleta di sci d’acqua deve avere, ovvero coordinazione, equilibrio e costanza, per continuare a ripetersi e proseguire la propria carriera di campione.

Maurizio Zanoni