Per capire meglio gli obiettivi e la missione di questo nuovo progetto politico, abbiamo raggiunto telefonicamente Guido Massera, il primo ex vice sindaco dell’attuale amministrazione, che ci ha raccontato qualcosa su questa iniziativa.

Signor Massera, com’è nata la coalizione di centro di San Donato Milanese?
La nostra coalizione è nata con l’idea di costruire una nuova realtà, che lavora per il bene della cittadinanza. Infatti, non ci vogliamo porre né contro il Pd, né contro l’attuale Amministrazione, ma vogliamo semplicemente offrire un progetto politico per dare alla città un governo stabile e duraturo. Insomma, lavoreremo uniti perchè le esigenze della cittadinanza vengano esaudite.

Da quali partiti è formata?
La coalizione è nata dall’esperienza politica di alcuni personaggi della politica sandonatese. Innanzitutto, Francesco Forenza (nella foto), il nostro candidato sindaco, che si presenta con la sua lista civica che, tra l’altro, alle ultime elezioni ha riscosso un buon successo elettorale; a questo, si unisce l’esperienza del partito Repubblicano e quello di un partito come Fli, rappresentato da me. Infine, vi è l’apporto dell’Udc con Nicola Forenza, che è anche il figlio del candidato sindaco.

Potrebbe spiegare ai nostri lettori le motivazioni che vi hanno portato a nominare con così tanto anticipo un candidato sindaco?
Non vogliamo dare l’idea di essere un insieme di partiti e liste accorpati al solo scopo di ottenere voti. Non amiamo le scelte dell’ultimo momento e, proprio per questo, abbiamo preferito intraprendere la strada della trasparenza, fin dall’inizio.

Ci parla degli obiettivi della coalizione e del programma elettorale?
Il nostro obiettivo in ambito elettorale è sicuramente quello di arrivare al ballottaggio. Questo, grazie a un programma elettorale, di cui al momento abbiamo solo una bozza, che rispecchierà la volontà e le necessità dei cittadini. Per questo, abbiamo predisposto una serie di incontri nei quartieri, proprio per venire a conoscenza di tutte le realtà sandonatesi. Non sarà un programma “dei sogni”, ma conterrà proposte concrete, cercando così di riavvicinare i cittadini alla politica.

 

Susanna Tosti