Era la serata di mercoledì 9 aprile, quando un passante ha notato la ragazza a terra in un lago di sangue nei pressi del capolinea sandonatese della metropolitana. L’uomo ha lanciato tempestivamente l’allarme e, mentre la giovane veniva accompagnata in ospedale, i carabinieri di San Donato hanno dato il via alle indagini per comprendere le ragioni dell’accaduto. Inizialmente la 17enne ha raccontato di essere scivolata, ma la natura delle contusioni presenti sul suo corpo ha subito fatto dubitare i militari della versione. Dopo alcune resistenze, la giovane ha confessato di essere stata picchiata selvaggiamente dal suo fidanzato, che poi se n’era andato lasciandola agonizzante a terra. A seguito di una vera e propria indagine lampo, i carabinieri hanno individuato il 21enne in un appartamento di Cesano Boscone, dove lo hanno arrestato. Il giovane, con precedenti penali per rissa e rapina, è risultato essere membro della pericolosa gang dei Latin Kings, nonché uno dei soggetti indagati nell’operazione che, nel marzo 2013, portò all’arresto di alcuni esponenti della banda sudamericana.

Redazione Web