"Spazio Compiti" di San Donato: non solo un luogo didattico ma una rete sociale

All'inizio di aprile, a San Donato si è attivato il progetto pilota dello "spazio compiti". Esso è rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado e ha luogo bisettimanalmente presso le medie di via Agadir. Il progetto vuole essere uno spazio educativo all'interno della scuola, ma non si vuole fermare al mero aspetto didattico di questa istituzione.

Infatti, gli educatori non si limitano a sostenere i ragazzi nell'esecuzione dei compiti a casa, ma propongono anche momenti di tipo relazionale. Essi partecipano inoltre ad attività sportive dirette da un allenatore.

Gli assessori Gianfranco Ginelli e Chiara Papetti si dichiarano soddisfatti dell'iniziativa. Ginelli afferma: «Sapevamo che il progetto avrebbe raccolto i favori dei genitori che si sentono “rassicurati” dalla presenza di educatori qualificati che per due volte alla settimana seguono i figli proponendo loro, in un contesto come quello della scuola, anche attività non strettamente didattiche». Per quanto riguarda i ragazzi, l'Assessore sostiene: «Riscontriamo inoltre il gradimento degli alunni che stanno testando un nuovo modo di fare i compiti, condividendo con i compagni pomeriggi all’insegna dello studio e dell’aggregazione». 

L'iniziativa è stata proposta dagli Assessorati ai Servizi sociali e all’Istruzione, con lo scopo di consolidare una rete relazionale tra comune, scuole e famiglie. Lo scopo del progetto sembra essersi realizzato, infatti Ginelli dichiara: «Tante persone e tante realtà stanno facendo squadra per la realizzazione dell'iniziativa: le famiglie che hanno accolto la proposta, le cooperative sociali con i loro educatori, le associazioni sportive per la loro parte e la scuola che ci ha accolto e concesso gli spazi».

Claudia Zanella