San Donato: 39enne aggredita al capolinea della metropolitana

La donna è stata presa a pugni da uno sconosciuto che ha tentato di rapinarla, ma è stata soccorsa dagli operatori di Atm

L’aggressore è stato arrestato dai carabinieri

Si è rivelato provvidenziale l’intervento del personale di sicurezza di Atm, che ha reso possibile l’arresto di un giovane autore di un’aggressione ai danni di una 39enne di origini peruviane presso il capolinea sandonatese della metropolitana. Erano circa le 17:00 di martedì 12 luglio quando la donna, regolare in Italia e residente a Cologno Monzese, è giunta a San Donato a bordo di un treno proveniente da Rogoredo. Una volta uscita dal convoglio, la sudamericana si è incamminata verso l’uscita ma, in prossimità dell’ascensore nel mezzanino, è stata avvicinata da un giovane straniero. Questi, senza dire neppure una parola, l’ha colpita con un pugno ed ha tentato di rapinarla, evidentemente pensando che la donna avrebbe ceduto alla sua prepotenza. La 39enne, però, è riuscita a divincolarsi e l’aggressore, visto ormai fallito il suo blitz, ha pensato bene di fuggire in tutta fretta verso l’uscita. A quel punto la vittima, ancora dolorante per il colpo ricevuto, si è recata presso la guardiola Atm ed ha raccontato l’accaduto al personale in servizio, che le ha chiesto di fornire un identikit del suo aggressore. Raccolte le informazioni dalla 39enne, la security di Atm si è messa a setacciare il capolinea alla ricerca del fuggitivo e, dopo pochi minuti, lo ha individuato sulla banchina di superficie, dove il giovane era fuggito confidando di averla fatta franca. A quel punto gli operatori dell’Azienda dei trasporti milanesi lo hanno bloccato e lo ha tenuto in custodia sino all’arrivo dei carabinieri, che nel frattempo erano stati contattati. La donna invece è stata soccorsa dal 118 e trasportata in codice verde all’Humanitas di Rozzano, dove i medici hanno medicato le contusioni riportate nel tentativo di rapina.
Redazione Web