San Donato: arrestato 45enne che si coltivava la marijuana in casa

Nell’abitazione dell’uomo i carabinieri hanno trovato una vera e propria serra artigianale. A chiamarli i vicini di casa, che si lamentavano per il troppo chiasso

L’arrestato si trova ora a San Vittore

Un 45enne di San Donato è finito dritto dietro le sbarre del carcere di San Vittore perché i carabinieri hanno scoperto che si coltivava la marijuana in casa, per mezzo di una serra artigianale con tanto di sistema di riscaldamento. In realtà, quando i militari del nucleo radiomobile si sono presentati alla sua porta, non pensavano certo di trovarsi di fronte uno spacciatore, quanto piuttosto un soggetto rumoroso e irascibile da riportare alla calma. Negli ultimi giorni, infatti, in caserma erano giunte diverse chiamate da parte dei vicini di casa del 45enne che, a più riprese, si lamentavano del gran chiasso che giungeva dall’appartamento di quell’uomo divenuto sempre più rumoroso e irritabile. Alla luce delle numerose lamentele raccolte, quindi, nel pomeriggio di lunedì 21 marzo è stata inviata una pattuglia a suonare al suo campanello. Quando l’uomo si è presentato alla porta, i militari hanno però subito notato come lui si trovasse in evidente stato di alterazione e che, soprattutto, dall’interno dell’abitazione provenisse un odore di marijuana particolarmente intenso. Alla luce di tutto ciò, i carabinieri hanno deciso di procedere alla perquisizione del domicilio, che li ha portati ad una scoperta inaspettata. Ai loro occhi si è infatti presentata una vera e propria piccola serra artigianale, al cui interno stavano crescendo alcune piantine di canapa indiana. In aggiunta, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto anche 10gr di hashish, un etto di marijuana già pronta per la vendita e tutto il necessario per il confezionamento delle dosi. Per il 45enne, che aveva già alle spalle precedenti specifici, sono quindi scattate inevitabili le manette in flagranza di reato.
Redazione Web