San Donato: Golf in fuga dai carabinieri, è caccia a due sospetti

La vettura è riuscita a scomparire dopo un breve inseguimento

Ignote le ragioni della fuga

Restano ancora avvolte nel mistero le ragioni della fuga di una Volkswagen Golf che non si è fermata all’alt imposto da una pattuglia dei carabinieri di San Donato. Era la notte tra mercoledì 10 e giovedì 11 febbraio quando l’auto dei militari, transitando lungo il tratto sandonatese della via Emilia al confine con Milano, ha incrociato una vecchia Golf color grigio chiaro ed ha deciso di procedere al fermo per un controllo. Improvvisamente, però, quando la “gazzella” si è avvicinata all’auto per imporre l’alt, il conducente ha schiacciato a fondo il piede sull’acceleratore ed è partito a tutta velocità. Ne è così scaturito un breve inseguimento che ha visto i militari tallonare da vicino la Golf che, dopo essere passata sulla Tangenziale, si è diretta verso l’hotel Crowne Plaza, dove il conducente in fuga è riuscito a seminare i suoi inseguitori. I carabinieri hanno quindi chiesto il supporto dei colleghi di San Giuliano, che si trovavano in zona, ed hanno passato al setaccio le strade di San Donato, purtroppo senza successo. Il sospetto è che i fuggitivi abbiano imboccato la strada in direzione Milano ed abbiano provveduto a nascondere la loro vettura in qualche posto sicuro. Al momento restano del tutto oscure le ragioni della fuga della Golf, a bordo della quale sono state notate almeno due persone. Non è escluso che gli occupanti dell’auto avessero a bordo un carico “scottante” da nascondere, come ad esempio delle sostanze stupefacenti, oppure che si trattasse di topi d’appartamento intenti a compiere un sopralluogo prima di colpire. 
Redazione Web